Il tuo bianco candore
Così vuoto e osceno
Il possederti mi stimola
Con nero carbone ti sfregio
Di scuri graffi ti riempio
E di nero d’avorio colmo
Delle tue vergini trame, gli interstizi
Di marte nero di schizzi ti riempio
Gocce di scuro e torbido piacere
E per finire
La mia buia anima
Addosso ti vomito
Andrea Latina 04-08-2007
venerdì 1 febbraio 2008
Tela vergine
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