Appoggiato ad un albero di alabastro
Celato al vociare
Di mandrie di esseri umani
Mi ingozzo di bulbi oculari
Per scrutare meglio la mia anima
In attesa di muse disoccupate
Cui dedicare versi inutili
Pensieri prolissi
Che ripongo con cura
Nelle matrioske del mio cuore
Se ogni uomo avesse un prezzo
A stento mi baratterebbero
Con un biscotto stantìo
Appoggiato ad un albero di alabastro
Muto attendo
Porci in doppio petto
Venire ad arrestarmi
Per terrorismo artistico
Andrea Latina 25-04-2006
venerdì 1 febbraio 2008
Musa disoccupata
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento