Era credenza, un tempo
Che lo splendido e muto cigno
Alla fine della vita prossimo
Riuscisse, quasi per miracolo
Ad intonare struggente melodia
Ma io cigno non sono
Una starnazzante anatra, forse
E muto mai sono stato
Parole su parole su fogli ho vomitato
Spacciandole per poesia
E adesso dell’amaro silenzio
Il mio momento è giunto.
Andrea Latina 24-08-2007
venerdì 1 febbraio 2008
Il Canto del Cigno
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